News

Know about market updates

Imperia

Imperia nasce dalla fusione di due città preesistenti, Oneglia e Porto Maurizio, e dei relativi territori, storicamente e geograficamente distinti.

Oneglia, a levante, è la parte più estesa della città, si estende nella breve piana alluvionale sulla sinistra della foce del torrente Impero, raccogliendosi intorno a piazza Dante, dalla quale si aprono alcune delle principali strade moderne della città. Ha costituito storicamente il centro industriale della città, legata principalmente alla produzione di olio di oliva e pasta. Di vocazione maggiormente commerciale rispetto a Porto Maurizio, il centro di Oneglia è caratterizzato da un’architettura d’impronta piemontese (è evidente l’ispirazione ai portici di via Roma e di piazza San Carlo di Torino), eredità del periodo in cui faceva parte dei territori dei Savoia e del Regno di Sardegna.

Porto Maurizio, a ponente del torrente Impero (che dà nome alla città), è raccolto su un promontorio proteso nel mare sulla sinistra della foce del torrente Caramagna e si espande sulla cimosa costiera; ha una vocazione prevalentemente residenziale e turistica. È intricata e pittoresca, ricca di caruggi (vicoli), piccole creuze (viottoli) e palazzi di pregio.

Il territorio retrostante la città, al centro della Riviera dei Fiori, ha un andamento orografico caratterizzato da brevi valli, poste perpendicolarmente alla costa e uniformemente degradanti, nelle quali si sono sviluppati molti insediamenti che sono riusciti a conservare intatta o quasi la loro struttura originaria.

La coltura dell’olivo, introdotta intorno al XII secolo, ha segnato profondamente la storia del territorio imperiese, così come, secoli più tardi, hanno fatto i fiori e il turismo. Olivi coltivati su colline terrazzate (dette in dialetto locale fasce) con i caratteristici muretti a secco sono l’elemento dominante del paesaggio.

Fonte: Wikipedia